Quello che è appena trascorso è stato un weekend "Super" per la Podistica Pattese. Sabato 9 giugno cinque dei 390 atleti, giunti al traguardo di una delle ultramaratone più affascinanti d'Europa, infatti, erano i podisti della squadra del presidente Monastra.
"Dopo 43km e 3000 mt di dislivello vedere l'arco d'arrivo al centro di un'immensa distesa di sabbia nera ti dà l'idea della Potenza del vulcano e riesci a comprendere quanto "pazza" sia stata la tua corsa partita dalla riva del mare di Fiumefreddo qualche ora prima", ci racconta Alessandro Recupero. Proprio lui è stato il primo atleta della squadra pattese a tagliare il traguardo della gara anche nota come la "0-3000" in 4h58' ". Dopo 30 minuti circa arrivava il compagno di squadra Gianfranco Accordino, familiare con le lunghe distanze ma per la prima volta di finisher di un' ultra maratona. Per Fabio Longo, invece, era tutto una novità. Ogni km che si andava accumulando alle sue spalle è che sommato agli altri superava i 21 km era un traguardo perchè di maratone non aveva mai fatte. "Passare dalle mezze maratone a quella "super" con arrivo sulla vetta del vulcano non può che dare grandi emozioni indimenticabili che mai avrei pensato di provare." - queste le sue parole. Infine c'era anche chi, come Domenico Borgia e Fabio Mei, aveva già partecipato alle edizioni e già guardano alla prossima perché la gara dell'Etna è unica e regala momenti e sensazioni difficile da descrivere. Uno "spettatore non pagante" ma protagonista è stato invece Nino Cafarelli che reduce da più edizioni ha fatto da coach motivando e sostenendo i compagni di squadra che quel traguardo lo hanno tagliato anche facendo tesoro dei suoi consigli.
Per dovere di cronaca, la gara, organizzata magistralmente dalla Etna Trail ASD, è stata vinta dal francese Joris Kiredjan. Tra le donne, invece, sul gradino più alto del podio è salita Lara La Pera del Marathon Misilmeri.
Di seguito la classifica degli atleti della Podistica Pattese: